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Il territorio è un bene non rinnovabile che va utilizzato con grande parsimonia. Purtroppo in Svizzera ogni secondo un metro quadrato di territorio viene cementificato. Il territorio è il substrato indispensabile per l’attività agricola, che va salvaguardata e orientata verso la biodiversità e la sostenibilità.
I paesaggi del Ticino sono l’ambiente vitale per migliaia di animali e piante. Essi garantiscono anche una qualità di vita superiore per gli esseri umani e sono un patrimonio economico per il turismo. I Verdi s’impegnano a favore di un paesaggio – naturale e costruito – di qualità.
Verdi e Forum alternativo ritengono prioritaria la salvaguardia dei posti di lavoro, ma fondamentale blindare gli aiuti pubblici a dei vincoli di una riconversione del traffico aereo verso il raggiungimento di obbiettivi ambientali.
La Segreteria di Stato per le Migrazioni ha annunciato oggi che accoglierà 21 minori migranti, mentre più di 40.000 rifugiati sono rimasti nelle isole greche. Le Giovani Verdi si aspettavano un’azione minima da parte della Confederazione, ma sono indignati di fronte al fatto che, secondo le autorità, solo 21 persone hanno il diritto di essere evacuate da campi come quello di Moria, dove le condizioni sociali e sanitarie sono disumane.
La decisione della Lasa di mettere in liquidazione la società Lugano Airport SA non ci sorprende e non fa che confermare quello che come Verdi abbiamo sempre sostenuto e cioè che un aeroporto regionale con voli di linea a Lugano Agno non ha da tempo più mercato, vista la vicinanza degli aeroporti lombardi e il facile collegamento tramite Alptrasit con l’aeroporto di Zurigo.
Come inevitabile conseguenza del diffondersi del Covid-19, le attività industriali e commerciali sono state forzatamente interrotte, innescando una temporanea diminuzione delle emissioni di gas a effetto serra, di particelle fini e altri inquinanti. Dopo tanto tempo, durante la primavera 2020 la natura è stata sollevata delle usuali pressioni antropiche e si è risvegliata dal letargo invernale con un’esplosione di biodiversità.
Il movimento ecologista ha presentato un corposo pacchetto con una serie di proposte concrete che toccano diversi ambiti. Maggiore sostegno all’economia locale, sostegno economico transitorio alla popolazione per aumentarne il potere d’acquisto, sostegno morale alle fasce di popolazione toccate dalla crisi e maggiori investimenti pubblici nella transizione verso la sostenibilità ambientale sono i principi che animano le proposte dei Verdi.
La crisi con la quale siamo confrontati ha messo in luce le fragilità dell’attuale sistema economico che si è dimostrato incapace di far fronte all’emergenza senza l’aiuto puntuale dello Stato.
Dopo 3 anni e mezzo dalla votazione popolare, il TF approva la tassa di collegamento ticinese sui maggiori generatori di traffico. I Verdi prendono atto con soddisfazione di questa decisione, seppure intempestiva, che certifica la legalità di una misura che ha contribuito a stimolare la ricerca di soluzioni all’annoso problema dell’inquinamento e del traffico del nostro Cantone. Considerate le attuali condizioni particolari, i Verdi chiedono però che la tassa di collegamento entri in vigore soltanto quando la situazione sanitaria grave sarà risolta e i relativi provvedimenti di blocco rimossi .
Lo scorso 18 marzo, Confederazione e Governo cantonale hanno deciso di rinviare le elezioni comunali del 5 aprile e la votazione federale del 17 maggio per motivi di salute pubblica legata all’epidemia di COVID 19. Tutto tace, invece, riguardo alla votazione del 26 aprile sull’aeroporto di Lugano Agno. Come mai, valgono forse altri criteri?
I Verdi hanno sempre dato molto valore all’autoproduzione alimentare (da realizzarsi, ovviamente, in forme rispettose dell’ambiente). A maggior ragione nel periodo di crisi come questo, promuovere l’orticoltura locale è molto importante.
Gli Eventi riguardo l’ambiente
La petizione di Avaaz “100% energie pulite” ha superato i 2 milioni di firme. Oltre 4’000 nel raggio di 30 chilometri dal Parco Ciani di Lugano, da dove domenica 21 settembre alle 18 partirà la nostra Marcia Globale per il Clima.
Questa domenica 21 settembre 2014 anche Lugano si unirà idealmente alla più grande manifestazione di sempre per il clima.
Secondo una ricerca condotta dall’associazione professionale di giornalisti Impressum, durante l’emergenza in corso in Svizzera, su 130 giornalisti e fotografi circa ⅓ ha avuto gravi difficoltà per raccogliere la documentazione necessaria e indispensabile per lavorare